Aboubakar Soumahoro

Aboubakar Soumahoro

“La rottura che sento di aver fatto è quella del muro della segregazione culturale. Si parte dall’idea che la donna si occupa dei temi che riguardano le donne, e non di ambiente, di mobilità sociale, di quale sistema economico regola la nostra società. Il...
Suad Amiry

Suad Amiry

“Nel 1977 ero nel Michigan per motivi di studio. Una sera invitai a cena un’amica afro-americana e il giorno dopo la proprietaria dell’appartamento mi chiese di fare le valigie e di andare via subito. La mia “colpa” era stata invitare a casa una donna nera. In...
Ada Montellanico

Ada Montellanico

“Io sono stata sempre uno spirito libero. A 20 anni ho deciso di vivere da sola. Era difficile mantenersi, studiare all’università e pagare pure le lezioni di canto. Ma non c’era verso: volevo essere libera, indipendente, senza chiedere niente a nessuno. Non ho mai...
Ascanio Celestini

Ascanio Celestini

“Andai con un poeta in mare. Un rito laico per i migranti morti in un naufragio. Lui recitava la sua meravigliosa poesia. Io mi tenevo lo stomaco per il mal di mare. Ho rotto l’incanto.”
Alberto Prunetti

Alberto Prunetti

La prima volta che mi son rotto qualcosa è stata giocando a pallone. Calcio di strada, anzi di fabbrica, perché si giocava su un manto d’asfalto gettato dentro a una fabbrica dismessa in provincia. Il campo dell’Ex Ilva. Mi son rotto il polso della mano sinistra,...